Finanziamento per attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva.
Scad. bando: 16/05/2023
Beneficiari: Ente pubblico, Associazioni, Onlus, Consorzi
Settore: Industria, Cultura
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
A chi è rivolto
Le richieste di contributo possono essere presentate da enti pubblici e privati, fondazioni, comitati e associazioni culturali e di categoria aventi come finalità statutaria o attività principale la promozione del cinema e dell’audiovisivo in Italia e all’estero, nonché università ed enti di ricerca, istituti dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Descrizione
Bando relativo alla concessione di contributi ad attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva Anno 2023 con uno stanziamento pari a 11,6 milioni di euro.
Alla realizzazione di festival, rassegne e premi aventi rilevanza nazionale andrà la fetta più sostanziosa, pari a 7 milioni di euro, mentre 3,1 milioni sosterranno lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia, la promozione dell’internazionalizzazione del settore, promozione, anche a fini turistici, dell’immagine dell’Italia attraverso il cinema e l’audiovisivo; 1,5 milioni, infine, sosterranno le attività di acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo svolte dalle cineteche.
Pur mantenendo invariata la struttura, che ricalca quella dello scorso anno, il bando presenta alcune novità:
- l’introduzione di premialità – fino a 5 punti – assegnati automaticamente ai progetti che si impegnano ad adottare protocolli in materia di sostenibilità ambientale, da certificare in fase di rendicontazione;
- la possibilità, da parte degli esperti, di svolgere audizioni o incontri istruttori con i responsabili di altri enti ed amministrazioni pubbliche di bandi o misure di sostegno analoghe a quelle del bando per un maggior coordinamento delle attività di sostegno tra il livello nazionale e quello territoriale;
- un meccanismo semplificato per la determinazione da parte degli esperti dell’entità del contributo, ferma restando la soglia dell’’80% dei costi ammissibili dichiarati a preventivo e il disavanzo tra entrate e uscite.
Tipologia di interventi ammissibili
Il bando disciplina le modalità di concessione di contributi, per l’anno 2023, per la realizzazione, in Italia e all’estero, di:
a) progetti di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva, che:
i. promuovano l’internazionalizzazione del settore e, anche a fini turistici, l’immagine dell’Italia attraverso il cinema e l’audiovisivo (di seguito progetti “A – Internazionalizzazione e cineturismo”);
ii. favoriscano lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia, siano finalizzati allo sviluppo del cinema e dell’audiovisivo sul piano artistico, culturale, tecnico ed economico, siano finalizzati alla crescita economica, civile, all’integrazione sociale e alle relazioni interculturali mediante l’utilizzo del cinema e dell’audiovisivo, realizzino indagini, studi, ricerche e valutazioni di impatto economico, industriale e occupazionale (di seguito progetti “B – Sviluppo della cultura audiovisiva, analisi e studi”);
b) festival, rassegne e premi cinematografici e audiovisivi;
c) attività di acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo svolte dalle cineteche.
Le iniziative appena indicate sono finalizzate a rafforzare, a livello nazionale e internazionale, la cultura cinematografica e audiovisiva nonché a valorizzare l’identità e la coesione culturale italiana.
Come fare
Le domande potranno essere presentate tramite la piattaforma informatica DGCOL dal 27 aprile al 16 maggio 2023 ore 23.59.
Cosa serve
La richiesta di contributo è redatta, a pena di inammissibilità, secondo quanto previsto all’articolo 3 del presente bando e deve contenere:
- una relazione che illustri la qualità e la rilevanza del progetto, che contenga gli elementi di valutazione specificati secondo i criteri e i sotto-criteri di cui alle Tabelle 1, 2, 4, 5 e 7 allegate al presente bando, ivi inclusi gli impegni in materia di sostenibilità ambientale;
- un programma dettagliato e articolato delle attività da allegare alla domanda, riportando, in caso di festival o rassegne il calendario delle giornate di programmazione previste e delle relative proiezioni;
- data di inizio e fine del progetto, da inserire all’interno dell’apposita scheda della domanda online;
- il preventivo dei costi, con un elenco dettagliato dei costi complessivi dell’attività medesima, nonché il relativo piano finanziario da inserire nell’apposita scheda della domanda online;
- il profilo breve e il curriculum del soggetto richiedente, in cui siano descritte le attività di promozione della cultura cinematografica e audiovisiva di cui al presente bando, svolte negli ultimi tre anni (salvo prime istanze) allegando eventuali analisi e studi di impatto sul pubblico, sull’economia del territorio, sulle ricadute sociali e gli effetti educativi;
- impegni in materia di sostenibilità ambientale di cui all’Allegato n. 3 del presente bando, secondo quanto indicato nelle tabelle 4 e 5 con riferimento al criterio 2.c);
- scheda informativa relativa all’edizione precedente dell’iniziativa (in caso di festival, rassegne e premi) redatta secondo il modello dell'Allegato 2, che sarà disponibile in piattaforma;
- a discrezione del richiedente, link ad un video, della durata massima di 5 minuti, nel quale, con riferimento alla relazione di cui alla lettera a), si descrivono gli elementi qualificanti dell’iniziativa dal punto di vista artistico, culturale, economico, finanziario e di coinvolgimento del pubblico.
Cosa si ottiene
Le risorse finanziarie disponibili per la concessione dei contributi, per l’anno 2023, sono pari a:
a) euro 3.100.000 per i progetti di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva, così ripartiti:
i. euro 1.500.000 per le finalità A - Progetti per internazionalizzazione e cine-turismo;
ii. euro 1.600.000 per le finalità B - Progetti per lo sviluppo della cultura audiovisiva, analisi e studi;
b) euro 7.000.000 per i festival, le rassegne e i premi cinematografici e audiovisivi, così ripartiti:
i. euro 6.000.000 ai festival e alle rassegne;
ii. euro 1.000.000 ai premi;
c) euro 1.500.000,00 per le attività di acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo svolte dalle cineteche.
Per i progetti è assegnato un contributo nella misura massima dell’80% dei costi ammissibili dichiarati a preventivo. Il contributo assegnato non può in ogni caso eccedere il disavanzo, inteso come differenza fra costi complessivi e fonti di copertura.
L’entità del contributo - non inferiore ad euro 10.000,00 - è determinata dagli esperti sulla base del punteggio assegnato all’iniziativa, tenuto conto dei limiti indicati nel bando, secondo ulteriori criteri definiti e dettagliati dagli esperti.
Tempi e scadenze
Le domande potranno essere presentate dal 27 aprile al 16 maggio 2023 ore 23.59.
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Condizioni di servizio
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Pagina aggiornata il 04/05/2023